Spesso, soprattutto chi vive in contesti urbani, sottovaluta l’importanza delle zanzariere in un nuovo appartamento, che oltre a tenere all’esterno delle case insetti e piccoli animali, possono avere ulteriori importanti funzioni.
Le zanzariere sono costituite da due componenti di base: la struttura e la rete. La prima, cioè il telaio di ogni zanzariera, è solitamente in alluminio e può essere colorata in numerose tonalità, come il color legno in modo che il suo inserimento nella vostra casa sia gradevole anche alla vista.
La rete invece, può essere in fibra di vetro o in materiali sintetici, con una riquadratura più o meno fitta per ottenere un effetto più o meno spesso.
Le differenti tipologie
Esistono attualmente sul mercato differenti tipologie di zanzariere che si adattano a qualsiasi tipologia di finestra:
- A rullo: sono composte da un telo (la rete) che si avvolge su un rullo, questo può essere orizzontale o verticale, inserito in cassetto.
- Verticali: sono tipicamente installate su finestre e sono disponibili senza molla di chiusura ma con un innovativo movimento di arresto.
- Laterali: possono essere inserite su porte finestre, sono composte da una molla di chiusura che permette un movimento di avvolgimento continuo.
È possibile quindi installare le zanzariere su qualsiasi tipologia di finestra, l’unico requisito è che ci sia lo spazio per inserire la struttura.
La prima cosa da fare per scegliere la zanzariera perfetta è misurare lo spazio che si ha a disposizione, esistono modelli che richiedono anche solo pochi centimetri. Ti consigliamo inoltre una rete non troppo scura ma che sia di spessore, se lo spessore è minimo, la rete è meno resistente e può causare danni al telaio con il passare del tempo.
Infine, un ultimo elemento importante delle zanzariere è la frizione. È un meccanismo che consente al telaio di una zanzariera di riavvolgersi in modo regolare e non con uno scatto improvviso.